“Fear builds Walls”: le T-shirt che fanno spettacolo
by Claudio Spuri • 7 Gennaio 2013 • Cultura e spettacolo, Solidarietà e sensibilizzazione • 2 Comments
New York, 12 dicembre 2012. Le magliette contro i muri della paura fanno il loro ingresso all’inizio di Another brick in the wall (part 2) insieme al coro che canta e urla “We don’t need no education”.
Il palco è quello del Madison Square Garden e l’evento è il memorabile concerto 12.12.12 organizzato in favore delle vittime dell’uragano Sandy. La scaletta dei partecipanti è davvero stratosferica visto che racchiude in una sola notte quasi cinquanta anni di storia del Rock.
Tra di loro c’è anche Roger Waters, ex bassista dei Pink Floyd, che con la sua band suona alcuni brani dal mitico The Wall.
La band e gli arrangiamenti sono quelli dello spettacolo The Wall Live, in giro per il mondo dal 2010, così come la presenza di un gruppo di giovani ballerini che indossano delle grandi magliette nere con la scritta bianca “Fear builds Walls”.
Belle e di forte impatto sia per il messaggio sia per la grafica, che ricorda le t-shirt di Katharine Hamnett, quelle di ieri e quelle di oggi, celebri dagli anni ottanta per la presenza esclusiva di grandi lettere condensed e per la loro immutabile forza comunicativa.
Questa è l’esibizione dei ragazzi (dal minuto 6.16). Buona visione!
In questo post c’è una delle t-shirt originali del film The Wall del 1982
Ringrazio i miei quattro compagni d’avventura per la bella serata (quasi nottata) rockettara.
Un ringraziamento particolare anche a mia cugina Antonella, che non ama né il rock né i Pink Floyd ma che vuole tanto bene a suo cugino. 🙂
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