Gli anni Settanta, la disco-music e i lenti prima di tornare a casa
by Claudio Spuri • 6 Aprile 2014 • Cultura e spettacolo, Società e costume, Storia della t-shirt, Vintage e storiche • 0 Comments
Un reperto televisivo interessante. È il 1977 e due giovani presentatori chiudono il programma musicale Piccolo Slam cantando abbracciati la sigla finale Toccami e indossando entrambi una maglia con la scritta “Lo slam” sia davanti che dietro.
Sono quasi le tre di notte e navigando on-line alla ricerca di informazioni per un altro articolo, trovo questo video. L’anteprima in bianco e nero, due magliette bianche e un volto che sembrava quello di un lontano Sammy Barbot.
Clicco, guardo e sì è proprio lui e vicino c’è anche Stefania Rotolo, la giovane Stefania scomparsa qualche anno più tardi e ricordata da Renato Zero in questa bellissima canzone.
Lui invece è il mitico Sammy Barbot, quello dei tanti programmi televisivi ed entrato nella storia della musica leggera “stagionale” italiana con il pezzo intitolato Aria di casa mia. Se non ve lo ricordate o non lo conoscete cliccate sul titolo e lasciatevi andare al fluido suonare delle note.
Il video dura poco più di tre minuti, non molti ma sufficienti per fare un tuffo nella televisione e nelle magliette di allora.
Buona visione.