• Le finte T-shirt di Joanne Gair

    by  • 14 Febbraio 2010 • Arte, Sexy, Società e costume • 8 Comments

    Un corpo nudo che nudo non sembra, perché coperto da qualcosa che in realtà è soltanto dipinto. Parliamo di percezione visiva, di body painting e delle magliette che Joanne Gair ha disegnato per lo storico periodico Sports Illustrated.

    Notizia di questi giorni, la partecipazione di Melissa Satta, in qualità di fidanzata di un “Ex-Italian Striker”, al Swimsuit 2010 di Sports Illustrated.
    Sorvolando sul naturale impeto patriottico all’idea che una ragazza italiana insieme alla maglietta della nostra Nazionale di calcio si impongano all’attenzione degli americani, mi colpisce il fatto che questa e tutte le altre magliette siano state abilmente realizzate dalla grande body painter neozelandese. Famosa per i suoi numerosi lavori, fu lei a firmare “l’impercettibile nudo” di Demi Moore nella cover di Vanity Fair dell’agosto 1992.

    Questo il video ufficiale del backstage con tanto di Inno nazionale…

     

    8 Responses to Le finte T-shirt di Joanne Gair

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.