Ti stimo fratello, ti stimo Jonny!
by Claudio Spuri • 7 Agosto 2013 • Cultura e spettacolo, Società e costume • 0 Comments
Un’altra veloce incursione nel mondo della comicità firmata Zelig dopo quella per Checco Zalone. Jonny Groove è la parodia del giovane sballato da discoteca e amante della musica techno. Il suo look è inconfondibile come la sua mimica quando racconta le storie del suo mondo parallelo.
In alto: Foto © Vincenzo Di Cillo/ph. Vincenzo Di Cillo (Fonte)
In alto: Fonte Web
In alto: Due scene dal film “Ti stimo fratello” (Warner Bros Italia, 2012)
Foto di Loris T. Zambelli-Photomovie (Fonte)
Eccolo, il finto giovane fuori di testa interpretato da Giovanni Vernia, si presenta sul palco a suon di musica cantando “Essiamo noi essiamo noi, il paradiso siamo noi…” in un loop trascinante e ormai familiare.
È lui, con i grandi occhiali bianchi, la collana girocollo, i fantastici pantaloni maculati stile dalmata o mucca (fa lo stesso!) ma soprattutto con le magliette, aderenti e cool, indossate durante le sue esibizioni.
La prima, storica, è quella con l’espressione “OOH”, uno dei suoi principali intercalari, che lo ha accompagnato per anni sul palco di Zelig (guarda qui il video); la seconda, con la parola “gilez”, versione speculare di Zelig, indossata nel duetto con Antonella Clerici al Festival di Sanremo nel 2010 (guarda qui il video); e infine le altre due, con le scritte “Live Life Love Music” e “Cheer up Emo”, indossate nel film Ti stimo fratello del 2012.
Questo era il trailer.