South Park, Gesù e le Pussy Riot
by Claudio Spuri • 3 Novembre 2012 • Cultura e spettacolo, Politica e Propaganda, Provocazione e Protesta, Religione • 0 Comments
South Park contro tutti. Il coraggioso e dissacrante cartone animato colpisce ancora e nell’ultimo episodio riesce a mettere insieme religione, politica estera e doping.
Questa, in breve, la cronaca della puntata in questione. Gesù coinvolto in un caso di doping come il ciclista americano Lance Armstrong, decide di uscirne spostando l’attenzione dei suoi sostenitori sulla causa delle ragazze russe e invitandoli tutti a lottare e a indossare la maglietta “Free Pussy Riot”.
Ce ne vuole di immaginazione per accusare Gesù di far uso di sostanze stupefacenti, per associarlo a un campione in declino e infine per trasformarlo in un attivista a favore delle Pussy Riot.
Ma South Park ci riesce e realizza una t-shirt degna delle migliori operazioni di protesta, forte e provocatoria quanto quelle “vere” descritte in questo post e certamente più coraggiosa di quelle dedicate alla campagna elettorale USA del 2008.
Nel video in basso potete ascoltare il “comizio” di Gesù, ma per vedere l’intero episodio basta cliccare qui.