“Paper Dress” from Sixties
by Claudio Spuri • 5 Settembre 2012 • Moda, Politica e Propaganda, Società e costume, Vintage e storiche • 0 Comments
C’era una volta, nella seconda metà degli anni sessanta, in cui giravano strani vestiti di carta, i cosiddetti Paper Dress. Realizzati inizialmente come strumento di marketing, divennero in breve tempo il principale oggetto del desiderio.





Furono la Scott Paper Company per prima nel 1966 e poi anche la Mars Manufacturing Company, a metterli in produzione e a venderli, creando senza volerlo una moda colorata e originale quanto effimera. Durò infatti poco tempo e nel giro di pochi anni perse il suo fascino di prodotto economico, divertente e non convenzionale.
Ne parlo in questo blog perché nonostante non si possano considerare magliette, questi “vestiti corti” le ricordano molto. Nel modo di indossarli e di toglierli, per la forma a “T” di alcuni modelli, per la possibilità di ospitare grandi stampe colorate ma soprattutto per il loro potenziale emotivo e di veicolo promozionale.
Se non ci credete guardate i primi venti secondi del video e le immagini di alcuni modelli dedicati a personaggi noti come Warhol, Nixon, Romney e Dylan. Senza dubbio un esempio interessante di dialogo tra essere umano, comunicazione e abbigliamento.
Altre info qui, qui, qui e qui.
Pathe Music: Summer in the City – The Lovin’ Spoonful from British Pathé on Vimeo.